È morto Andreas Brehme: con lui la Germania vinse il Mondiale di Italia '90

Andreas Brehme, che ha vinto il Mondiale con la Germania nel 1990, è morto martedì 20 febbraio all'età di 63 anni.

Secondo il giornale tedesco Bild, Brehme ha avuto un arresto cardiaco durante la notte nella sua casa di Monaco.

Brehme è stato trasportato d'urgenza in una clinica medica vicina, ma non è stato possibile salvarlo.

La morte di Brehme arriva solo due mesi dopo quella di Franz Beckenbauer, il giocatore e allenatore tedesco conosciuto come "der Kaiser".

Alla Coppa del Mondo del 1990, Beckenbauer era l'allenatore della squadra tedesca, che si affidò al rigore decisivo di Brehme per vincere il torneo.

Secondo il quotidiano Bild, Brehme era stato "profondamente colpito" dalla morte di Beckenbauer, in quanto i due erano molto legati. Brehme ha persino collaborato con la Fondazione Franz Beckenbauer.

La compagna di Brehme, Susanne Schaefer, ha confermato la notizia in un comunicato: "È con profonda tristezza che annuncio, a nome della famiglia, che il mio compagno Andreas Brehme è morto improvvisamente e inaspettatamente questa sera a causa di un arresto cardiaco".

Brehme lascia Susanne Schaefer e due figli, avuti dal suo primo matrimonio.

La carriera di Andreas Brehme è durata più di 20 anni. Ha giocato per tre Paesi in più di 500 partite, compresi 86 caps internazionali per la Germania.

È stato nel club della Renania, l'1. FC Kaiserslautern, dove Brehme ha giocato più a lungo e con cui ha vinto la Bundesliga nel 1998, appena un anno dopo la promozione nella massima serie.

L'FC Kaiserslautern ha parlato dell'importanza di Brehme per il club in un comunicato: "Ha indossato la maglia dei Red Devils per un totale di 10 anni ed è diventato campione tedesco e vincitore della Coppa di Germania con l'FCK. Nel 1990, ha portato la nazionale tedesca al titolo della Coppa del Mondo con il suo rigore ed è diventato una leggenda del calcio. La famiglia dell'FCK è in profondo lutto".

Come la maggior parte dei giocatori tedeschi d'élite, Brehme ha trascorso un periodo con i giganti bavaresi del Bayern Monaco, che lo hanno onorato con un post su X: "Andreas Brehme sarà per sempre nei nostri cuori, come vincitore della Coppa del Mondo e, cosa più importante, come persona molto speciale. Farà sempre parte della famiglia dell'FC Bayern".

Brehme ha trascorso anche cinque anni all'Inter, vincendo lo scudetto e una Coppa UEFA: quello in Italia è stato, forse, il periodo di maggior successo della sua carriera.

In seguito, Brehme ha giocato una stagione nel campionato spagnolo per il Real Zaragoza. Dopo un anno se ne andò per tornare al 1. FC Kaiserslautern, dove avrebbe trascorso il resto della sua carriera.

Brehme era un calciatore adattabile, temuto per i suoi cross e calci di punizione precisi. Il Daily Mail riporta che Lothar Matthaus riteneva che Brehme fosse il giocatore più talentuoso con cui avesse mai giocato.

Dopo la sua carriera di giocatore, Brehme è diventato allenatore, dirigendo l'1. FC Kaiserslautern e l'SpVgg Unterhaching. Nella sua carriera come CT ha avuto meno successo, ma come uomo e come giocatore sarà sempre ricordato come uno dei più grandi.

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