La morte di Agnes Keleti: era la campionessa olimpica più longeva della storia

Ricoverata il giorno di Natale
Sopravvissuta all'Olocausto
Seconda Guerra Mondiale
Sopravvivere alla guerra
Olimpiadi del 1948
Debutto olimpico
Giochi del 1956
Emigra in Australia
Dall'Australia
Ricoverata il giorno di Natale

La celebre ginnasta ungherese Agnes Keleti è venuta a mancare all'età di 103 anni, come riportato dall'agenzia di stampa statale ungherese. Keleti era stata ricoverata il 25 dicembre a seguito di complicazioni derivanti da una polmonite.

Sopravvissuta all'Olocausto

Keleti è una sopravvissuta all'Olocausto ed è stata la più anziana medaglia d'oro olimpica vivente, dopo essere diventata campionessa olimpica alle Olimpiadi del 1952 e del 1956.

Seconda Guerra Mondiale

La sua carriera fu interrotta dalla Seconda guerra mondiale e dalla cancellazione dei Giochi olimpici del 1940 e del 1944. Poiché era ebrea, fu costretta a lasciare la sua squadra di ginnastica.

 

Sopravvivere alla guerra

Durante l'occupazione nazista dell'Ungheria, sopravvisse all'olocausto dopo aver assunto una falsa identità e aver lavorato come domestica. Anche sua madre e sua sorella sopravvissero alla guerra, ma suo padre e altri parenti furono uccisi nel campo di concentramento di Auschwitz.

Olimpiadi del 1948

Dopo la guerra Keleti decise di partecipare alle Olimpiadi di Londra del 1948, ma un infortunio all'ultimo minuto alla caviglia fece svanire i suoi sogni.

Debutto olimpico

Sembrava che il tempo a disposizione di Keleti per partecipare alle Olimpiadi stesse per scadere, ma a 31 anni la ginnasta partecipò ai Giochi del 1952 a Helsinki, vincendo una medaglia d'oro nel corpo libero, una medaglia d'argento e due bronzi.

Giochi del 1956

Ai Giochi di Melbourne del 1956, l'ungherese vinse quattro medaglie d'oro e due d'argento, diventando l'atleta di maggior successo dei Giochi.

Emigra in Australia

Dopo essere diventata la ginnasta più anziana a vincere una medaglia d'oro all'età di 35 anni, l'Unione Sovietica invase l'Ungheria. Invece di tornare a casa, le fu concesso asilo politico dall'Australia.

Dall'Australia

L'anno successivo si trasferì in I s r a e l e, dove continuò a lavorare come allenatrice e ad allenare la nazionale di ginnastica fino agli anni '90.

"Amo la vita"

Secondo l'Associated Press, parlando del suo 100° compleanno, Keleti ha detto: "Questi 100 anni mi sono sembrati 60. Vivo bene. E amo la vita.".

 

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