Il pugile spagnolo Reyes Pla scuote Parigi: 'Diamo fuoco alla Torre Eiffel'

Dopo aver suscitato discussioni per aver scherzato sulla superiorità della boxe spagnola in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024, il pugile di origine cubana Enmanuel Reyes Pla ha conquistato la medaglia di bronzo.

La sua prima sfida ai Giochi Olimpici è stata contro il cinese Han Xuezhen. Come ricorda Infobae, l'incontro è stato deciso dai giudici, che hanno dato a Reyes Pla una vittoria per 4 a 1.

Nei quarti di finale, l'avversario dello spagnolo è stato il belga Victor Schelstraete, contro il quale ha ottenuto una schiacciante vittoria per 5 a 0. Reyes Pla è così arrivato in semifinale con il bronzo già assicurato.

Tuttavia, prima dell'incontro decisivo contro l'azerbaigiano, Loren Alfonso, anche lui di origine cubana, lo spagnolo ha fatto notizia sulla stampa sportiva. Con grandi probabilità di vittoria, Reyes Pla ha dichiarato che gli spagnoli avrebbero fatto "tremare tutta la Francia", oltre a minacciare la Torre Eiffel e persino Napoleone, secondo La Razón.

"Qui a Parigi daremo fuoco alla Torre Eiffel e risusciteremo Napoleone dalla t o m b a per dire che siamo presenti. O si alza il medagliere o distruggiamo tutta la Francia", ha detto ridendo il pugile.

Non è la prima volta che Reyes Pla suscita polemiche per le sue dichiarazioni. A Tokyo 2020 (che si è svolto nel 2021 a causa della pandemia di Covid-19), il pugile ha suscitato scalpore affermando, come ricorda Infobae: "Sono venuto a staccare teste". Lo ha detto dopo aver vinto per KO.

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Enmanuel Reyes Pla era molto fiducioso della sua prestazione. Secondo La Razón, era consapevole che stava arrivando una medaglia. "Sono in condizioni ottimali ed i miei rivali sono preoccupati. Sapevo che mi sarei divertito e avrei colpito chiunque fosse davanti a me," ha detto.

Ma non è riuscito a portare né la medaglia d'oro, né quella d'argento. Reyes Pla è caduto in semifinale contro Loren Alfonso per 4 a 1, secondo la decisione dei giudici, e non è riuscito a raggiungere la finale.

Secondo quanto riportato da SkySport, i primi tre minuti del match sono stati equilibrati, con tre dei cinque giudici che hanno assegnato la vittoria all'Azerbaijan. Nel corso del secondo round, nonostante Reyes Pla abbia migliorato la qualità dei suoi colpi, i giudici hanno espresso un verdetto di 4 a 1 a favore di Alfonso. Il terzo round è stato dominato dall'avversario. "Loren Berto cercava di farlo disperare e ci è riuscito", ha detto Rafael Lozano, l'allenatore, secondo il quotidiano spagnolo El País.

La sconfitta ha lasciato l'amaro in bocca allo spagnolo, critico verso la decisione dei giudici: "Sono felice perché ho una medaglia olimpica. Avrei voluto un altro colore, ma gli arbitri non me lo hanno permesso. Andiamo avanti. Volevo l'oro, ho dato tutto sopra il ring, mi sono visto migliore dell'avversario, ma decidono gli arbitri", ha detto a SkySport.

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