Dele Alli al Como: l'ex Tottenham cerca riscatto in Serie A
L'ex stella del Tottenham Dele Alli ha davanti a sé una seconda possibilità: come riporta il sito web ufficiale del Como, il centrocampista si è unito alla squadra allenata da Cesc Fabregas con un contratto di 18 mesi. Il 28enne ha ora un'altra opportunità per rilanciare la sua carriera in Serie A.
"Il club crede nel potenziale di Dele e si impegna ad aiutarlo a ritrovare la sua forma migliore. La sua esperienza e le sue qualità di leader saranno sicuramente utili alla squadra", ha dichiarato Fabregas in conferenza stampa.
Dele Alli, un tempo considerato uno dei calciatori più promettenti della Premier League, dopo aver brillato nella League One ha visto la sua carriera andare a rotoli. Cosa gli è successo?
Dele Alli è nato l'11 aprile 1996 a Milton Keynes in Inghilterra, una piccola città a nord di Londra dove il calcio è una delle principali attrazioni. È la sede dell'MK Dons, uno dei club calcistici più giovani d'Inghilterra.
Alli ha iniziato la sua carriera calcistica nell'MK Dons, entrando giovanissimo nell'accademia giovanile del club. Il suo talento eccezionale ha attirato subito l'attenzione di grandi squadre della Premier League.
Nella sua ultima stagione all'MK Dons, Alli ha siglato 16 gol e messo a segno 11 assist, secondo i dati forniti da Transfermarkt.
Il Tottenham ha bussato alla sua porta e lo ha ingaggiato nel 2015. Alli ha poi vinto il premio PFA Young Player of the Year.
L'impatto dell'allora 18enne nella squadra è stato immediato. Dele Alli si è subito imposto come giocatore chiave per la squadra.
Durante la stagione 2015-2016, che ha segnato la sua svolta, Alli non solo ha consolidato il suo posto nella formazione titolare del Tottenham, ma è anche diventato una figura cardine del centrocampo.
Grazie alle sue abilità tecniche, visione di gioco e capacità di segnare, il giocatore britannico ha contribuito in modo significativo al successo della squadra.
Il giovane Alli ha svolto un ruolo cruciale nei continui piazzamenti del Tottenham nelle prime quattro posizioni della Premier League, aiutando la squadra a ottenere la qualificazione alla UEFA Champions League in diverse occasioni.
La sua versatilità gli ha permesso di contribuire sia come regista che come marcatore, ottenendo statistiche impressionanti e raccogliendo ampi consensi. Nelle sue prime due stagioni con gli Spurs ha segnato 32 gol, stando ai dati di Transfermarkt.
Inoltre, a livello internazionale, la carriera di Alli con la squadra nazionale inglese è stata molto brillante. Ha rappresentato il suo paese in tornei importanti come gli Europei e i Mondiali, mettendo in mostra le sue capacità sulla scena mondiale.
Tuttavia, a partire dalla stagione 2018-2019, la forma di Alli ha iniziato a calare.
Diversi fattori hanno contribuito alle sue difficoltà, tra cui gli infortuni, gli aggiustamenti tattici all'interno della squadra e l'aumento della concorrenza per la sua posizione.
Di conseguenza, Alli si è ritrovato a entrare e uscire dalla formazione titolare del Tottenham, faticando a ritrovare la sua forma migliore.
Anche l'arrivo di dirigenti come José Mourinho e Nuno Espírito Santo ha influito sul tempo di gioco e sul ruolo di Alli all'interno della squadra. La sua incostanza è costata cara.
Di conseguenza, anche il suo posto nella nazionale inglese è diventato precario e il giocatore è stato escluso da tornei importanti come i Campionati Europei UEFA del 2021.
Nel 2022 Dele Alli firma un contratto di tre anni con l'Everton FC. Tuttavia, Frank Lampard, all'epoca allenatore del club, non prevedeva un futuro per lui nella squadra e diede il via libera alla sua partenza nello stesso anno.
Alli viene ceduto in prestito al Besiktas JK, ma il suo periodo nel club turco non si rivelerà particolarmente fruttuoso.
Il giorno del suo 27° compleanno, viene diffusa sui social media una foto che lo ritrae mentre inala protossido di azoto da un palloncino. Secondo il The Sun, quella sera il centrocampista inglese avrebbe speso oltre 6.000 sterline in bevute.
Mourinho ha detto ad Alli: "Ora ho 56 anni, e ieri, ieri ne avevo 20. In un attimo. Il tempo vola. Un giorno, credo che avrai dei rimpianti se non raggiungerai ciò che puoi raggiungere".
È triste vedere uno dei centrocampisti più promettenti d'Inghilterra cadere in basso così velocemente. Qualunque sia la strada che deciderà di intraprendere, il talento e la determinazione di Alli lo rendono un giocatore da tenere d'occhio. L'approdo in Serie A potrebbe rappresentare per lui l'inizio di una rinascita, riportandolo ai livelli di un tempo.
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