Da cenerentole a giganti: le sorprese inaspettate (e positive) dei Mondiali di calcio

I Mondiali delle sorprese
Da cenerentola a gigante
Il Senegal è arrivato con dei dubbi
Pronti per gli ottavi
Largo al prossimo!
Vincono e convincono
Leader del Gruppo F
Imbattuti, uniti e fiduciosi
E se questa fosse quella buona?
Una grande con tutto per tornare ad esserlo di nuovo
Il soccer si fa strada
Una difesa formidabile
Il curioso caso dell'Australia
Argentina? Perché no?
I Mondiali delle sorprese

In un torneo che dura un mese, una giornata storta ti lascia fuori, quindi la forma, l'umore e il gruppo sono fondamentali per raggiungere i propri obiettivi. In Qatar, poi, c'è da considerare il fatto che si giochi nel bel mezzo della stagione.

Da cenerentola a gigante

Ovviamente, la tempistica della Coppa del Mondo ha giocato un ruolo nei risultati inaspettati, ma ha anche dato spazio ad alcune delle sorprese positive della Coppa del Mondo.

Il Senegal è arrivato con dei dubbi

È il caso del Senegal, che si è presentato in Qatar con Mané, il suo giocatore di punta, in un'atmosfera di ovatta. Come se non bastasse, hanno perso nettamente contro l'Olanda nella sua prima partita.

Pronti per gli ottavi

Ma si sono ripresi e, dopo le vittorie contro Qatar ed Ecuador, gli africani sono ora agli ottavi di finale dove giocheranno con il vantaggio di non avere nulla da perdere. Attenzione al Senegal.

Largo al prossimo!

E il Giappone? I giapponesi hanno fatto la cosa più difficile, battendo la Spagna e la Germania, ma perdendo contro la Costa Rica, a priori la squadra più debole del Gruppo E. Nonostante tutto questo, si classificano comunque in testa al gruppo.

 

Vincono e convincono

Il Giappone affronterà la Croazia con la convinzione che i suoi piani funzionano e che è in grado di battere chiunque, anche se Luka Modric e la sua squadra non sono chiunque.

Leader del Gruppo F

Il caso del Marocco è simile a quello del Giappone, con il vantaggio di non aver perso nemmeno una partita. Il Gruppo F è stato molto difficile, ma gli africani si sono classificati al di sopra di Croazia, Belgio e Canada.

Imbattuti, uniti e fiduciosi

Negli ottavi di finale, il Marocco affronterà la Spagna in una partita tra vicini che nessuno si aspettava in questa fase del torneo.

E se questa fosse quella buona?

È vero che l'Inghilterra è sempre nella seconda fascia delle favorite per qualsiasi torneo, ma in Qatar la squadra di Southgate si è guadagnata il diritto di sognare.

 

Una grande con tutto per tornare ad esserlo di nuovo

Giocano bene, segnano bene (segnano 3 gol a partita) e hanno giocatori d'élite in tutte le loro linee. Ora dovranno dimostrare il loro valore all'inizio dei play-off.

Il soccer si fa strada

Nel caso degli Stati Uniti, il miglioramento è costante. In Qatar hanno mostrato una grande forza e una grande debolezza. La virtù è una difesa straordinaria. Il difetto è che non hanno un obiettivo. Nonostante questo, sono agli ottavi di finale.

Una difesa formidabile

Sono imbattuti, con due reti segnate, una subita e cinque punti. Possono anche vantarsi del fatto che l'Inghilterra non è riuscita a segnare contro di loro e in una Coppa del Mondo la difesa vince i campionati.

Il curioso caso dell'Australia

La performance dell'Australia è degna di nota. Raggiungono gli ottavi di finale con una differenza reti negativa, dopo aver perso 4-1 contro la Francia, ma battendo Danimarca e Tunisia per 1-0. Basta dirlo.

 

Argentina? Perché no?

Pochi si aspettano che l'Australia batta l'Argentina negli ottavi di finale, il che toglie loro la pressione e la fa ricadere sull'Albiceleste. Questo può pesare molto in una Coppa del Mondo.

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