Cristiano Ronaldo lo sbaglia e piange: ma era rigore?

Un pianto inconsolabile
Era rigore?
Diogo Jota contro tutti
Caduta in area di rigore
Non è un rigore
Non ci sono verità assolute
È stato Jota a invadere lo spazio del difensore
CR7 contro Jan Oblak
Le lacrime del campione
Salvato da Diogo Costa
E se fosse andata diversamente?
Un pianto inconsolabile

L'immagine di Cristiano Ronaldo che piange inconsolabile sarà quella che resterà nella storia della partita degli ottavi di finale di Coppa degli Europei che ha contrapposto il Portogallo alla Slovenia.

Era rigore?

Ed è stato davvero un peccato, perché il rigore sbagliato da CR7, e che lo ha portato alle lacrime... era più che interpretabile!

 

Diogo Jota contro tutti

Al 102esimo minuto dei tempi supplementari, la sfida tra Portogallo e Slovenia persisteva sullo 0-0. In quel momento cruciale, Diogo Jota ha guadagnato il controllo del pallone, sfidando la resistente difesa slovena. La sua incursione si è conclusa quando è stato atterrato in area di rigore a seguito di un contatto con Drkusic.

Caduta in area di rigore

Daniele Orsato, l'arbitro della gara, non ha esitato nella sua decisione: rigore e giallo al difensore. Il Portogallo avrebbe potuto andare in vantaggio, poco prima della pausa dei tempi supplementari.

Non è un rigore

La domanda che nessuno sembra essersi posto è: era rigore? Iturralde González, ex arbitro di calcio spagnolo, ha espresso la sua opinione affermando sulle frequenze della radio spagnola Cadena SER che "non si tratta di un rigore".

Non ci sono verità assolute

L'ex arbitro afferma che si tratta di "un gioco fortemente interpretativo" e sottolinea che in tale contesto "non esistono verità assolute".

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È stato Jota a invadere lo spazio del difensore

"Per me non è un rigore", ha dichiarato Iturralde. Egli sostiene che sia stato Diogo Jota a invadere "lo spazio del difensore, col portoghese che tenta di passare dove il difensore è già posizionato", ha commentato su SER.

CR7 contro Jan Oblak

Di fronte a Cristiano Ronaldo si trovava un vecchio rivale, Jan Oblak. Ronaldo, avendo segnato ogni calcio di rigore in questa stagione, si apprestava a continuare il suo spettacolo di precisione e maestria.

Le lacrime del campione

Il calciatore portoghese ha eseguito il rigore mirando alla sua destra, vicino al palo, ma il tiro, essendo a metà altezza, è stato respinto da Oblak con un tuffo spettacolare. Pochi istanti più tardi, durante l'intervallo supplementare, CR ha iniziato a piangere in maniera inconsolabile.

Salvato da Diogo Costa

Fortunatamente per la leggenda portoghese, i calci di rigore gli hanno regalato la vendetta. Non solo ha realizzato il proprio tiro dal dischetto, ma il portiere Diogo Costa ha parato un tris di tiri degli avversari sloveni, condannandoli alla disperazione.

E se fosse andata diversamente?

Cosa sarebbe successo se il Portogallo e Cristiano Ronaldo fossero andati ai quarti di finale per aver segnato un rigore dubbio ai supplementari?

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