Condannato il calciatore Rai Vloet: a 203 km/h ha investito e ucciso un bambino di 4 anni

Rai Vloet: colpevole
Il fatto avvenuto nel 2021
Il piccolo Gio è morto nell'incidente
Uno sconto di pena
Non era presente
Ricorrerà in appello?
Ha ammesso di aver bevuto
Margine d'errore
Non ha frenato né sterzato
Il dolore di una madre
In Russia, via Kazakistan
Dall'FC Astana all'FC Ural
Ci sarà un appello?
Rai Vloet: colpevole

Colpevole. Un tribunale della città olandese di Haarlem ha dichiarato il calciatore Rai Vloet colpevole dell'incidente che ha ucciso un bambino di quattro anni.

Il fatto avvenuto nel 2021

I fatti si sono verificati il 14 novembre 2021. Secondo il tribunale, Rai Vloet stava guidando la sua auto sportiva nuova di zecca sulla A4 vicino a Hoofddorp in stato di e b b r e z z a e a oltre 200 km/h.

Foto: Instagram - @raivloet

Il piccolo Gio è morto nell'incidente

L'incidente ha causato la morte di Gio dopo aver tamponato il veicolo dei genitori, secondo il calciatore, mentre impostava il cruise control, come riporta RTL Nieuws.

Uno sconto di pena

Sebbene l'accusa avesse chiesto tre anni e mezzo di carcere per Rai Vloet, il giudice lo ha infine condannato a due anni e mezzo di carcere, oltre a quattro anni di ritiro della patente, come riportato da HBVL.

Non era presente

Il calciatore, che ora gioca per l'Ural Yekaterinburg in Russia, non era presente all'udienza della sentenza, poiché si trovava in Russia, come riportato dai media sopra citati.

Ricorrerà in appello?

Al momento, non si sa se gli avvocati del calciatore faranno appello alla sentenza, quello che hanno chiesto è che sconti la sua pena nei Paesi Bassi.

Ha ammesso di aver bevuto

Durante il processo, Rai Vloet ha confessato di aver bevuto "due o tre bicchieri di a l c o l i c i" prima di guidare. Secondo i dati raccolti dal veicolo del calciatore, al momento dell'incidente stava viaggiando a 203 km/h su un'autostrada in cui la velocità massima è di 130 km/h.

Margine d'errore

Tuttavia, il procuratore ha ipotizzato una velocità di 193 km/h al momento dell'incidente, considerando il margine di errore applicabile in questi casi.

 

Non ha frenato né sterzato

Ciò che sorprende dell'incidente, come riportato da HBVL, e come è stato esposto durante il processo, è che il calciatore abbia tenuto il pedale dell'acceleratore al massimo, senza tentare di frenare o di sterzare, nel momento in cui ha colpito l'altro veicolo.

"Un'irresponsabilità tremenda"

Il giudice ha accusato Rai Vloet di aver commesso "una tremenda irresponsabilità per aver guidato con troppo alcol e troppo velocemente".

"Perdita irreversibile"

Durante il procedimento, il giudice ha anche ricordato al calciatore che "le sue azioni hanno causato una perdita irreversibile, quindi nessuna punizione potrà alleviare il lutto e il dolore".

 

Il dolore di una madre

Da parte sua, la madre del bambino deceduto ha incolpato Rai Vloet per quanto accaduto, chiarendo che nessuna sentenza l'avrebbe aiutata a superare la morte di suo figlio.

"Continui come se non fosse successo nulla"

"La nostra vita si ferma e tu continui come se non fosse successo nulla di grave. Vai a giocare a calcio in Kazakistan e in Russia", lo rimprovera la madre.

Foto: Instagram - @raivloet

In Russia, via Kazakistan

Infatti, dopo l'incidente, Rai Vloet è stato sospeso dalla sua squadra, l'Heracles Almelo, e ha confessato che "l'Olanda è diventata insopportabile", quindi ha optato per cambiare squadra.

Dall'FC Astana all'FC Ural

Nel marzo 2022, quattro mesi dopo l'incidente, Rai Vloet ha firmato per l'FC Astana del Kazakistan. Sei mesi dopo, nel settembre 2022, sarebbe partito per l'Ural Yekaterinburg in Russia.

 

Ci sarà un appello?

Una volta stabilita la sentenza, resta da vedere se Rai Vloet farà appello o se sceglierà di scontare la pena e vedere dove il tribunale ritiene che debba scontarla.

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