Loghi storici: come sono cambiati nel tempo

I loghi dei club di calcio sono molto più che semplici simboli grafici: sono parte integrante del patrimonio, dell'identità e del legame della squadra con i tifosi. Con il passare del tempo, questi emblemi spesso si evolvono per riflettere i processi di modernizzazione, le nuove strategie di branding o il desiderio di ricollegarsi alle radici storiche del club. Ricordiamone alcuni!

La Juventus è una delle squadre più longeve della Serie A. Il logo della "Vecchia Signora" è cambiato sei volte nel corso della storia, l'ultima nel 2017.

Il nuovo design minimalista, contrassegnato dalla lettera "J", ha scatenato polemiche tra i tifosi. Cristiano Giuntoli ha dichiarato che il nuovo logo "è in linea con la strategia di branding globale", ma la sua proposta non ha convinto tutti.

I Gunners hanno aggiornato il loro logo nel 2002, optando per un design più moderno e pulito, ma conservando l'iconico cannone, simbolo distintivo del club inglese.

Nel 2024, l'Arsenal ha deciso di mantenere esclusivamente il simbolo del cannone sulle maglie dei giocatori, una scelta audace ma al contempo radicata nelle tradizioni della squadra.

Anche il logo del Manchester City ha subito un restyling nel 2015, in concomitanza con l'arrivo di Pep Guardiola. Il club ha adottato un design circolare, in omaggio allo stemma storico degli anni '70.

Il club catalano ha apportato alcune semplici modifiche al proprio logo, mantenendo però un legame con il design originale, risalente al 1912. L'ultima revisione è stata effettuata nel 2018, quando la squadra ha presentato una versione modernizzata dello stemma.

L'Ajax ha annunciato che, a partire dalla stagione 2025/2026, adotterà nuovamente il suo classico logo in occasione delle celebrazioni per il 125° anniversario del club, che cade il 18 marzo. Il logo riprenderà l'aspetto originale del 1928, caratterizzato dall'immagine dell'eroe greco Aiace Telamonio, come ha dichiarato l'amministratore delegato della squadra Menno Geelen in un comunicato ufficiale.

L'Inter ha modernizzato il suo logo nel 2021, dando maggiore enfasi alle linee e conservando i colori tradizionali della squadra.

Nel 1978, il designer Piero Gratton ricevette l'incarico di creare un nuovo logo per la Roma, ispirandosi alla ricca storia della città. Fu così che prese vita l'iconico "lupetto" nero stilizzato con l'occhio rosso. Nel 1997, la squadra decise di ripristinare lo stemma e il logo originali con la lupa capitolina, apportando soltanto lievi modifiche che sono rimaste fino ai giorni nostri.

Il logo del club londinese ha subito diversi cambiamenti nel corso degli anni. Nel 2005, la squadra ha scelto di tornare al design originale del leone risalente agli anni '50, oltre allo stemma tradizionale. Una decisione che rappresenta un omaggio alla ricca storia del Chelsea.

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Nel 2017 l'Atletico Madrid ha modificato il proprio logo, cambiando leggermente lo stemma e semplificando alcuni piccoli dettagli. La decisione ha scatenato un forte malcontento tra i tifosi, molti dei quali hanno firmato una petizione per richiedere la revoca delle modifiche. "La maggioranza dei 77.690 soci che hanno partecipato alla votazione ha scelto di tornare allo stemma precedente", si legge in un comunicato del club del giugno 2023.

Il club parigino ha semplificato il suo logo nel 2013, mettendo in risalto la rappresentazione della Torre Eiffel di Parigi e adottando una nuova palette di colori più vivaci. Cosa ne pensate? Fateci sapere qual è il vostro logo preferito!

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