Coinvolto in una trama di video intimi filtrati Hwang Ui-jo, giocatore del Nottingham Forest: la sua carriera è a rischio

Una storia incredibile (ma vera)
Dal campo di calcio alla prigione
Errori del passato
Il video viene filtrato
Un'amante?
Allontanato dalla nazionale
Da dove arrivava il video
La responsabile
Una cognata vendicativa
In prigione e tutto risolto? Nient'affatto
Mancava una denuncia
E adesso?
Potrebbero volerci 7 anni
Una storia incredibile (ma vera)

Ci sono momenti in cui la realtà supera la finzione e la storia Hwang Ui-Jo, calciatore del Nottingham Forest, potrebbe essere degna di una serie da 5 stagioni su Netflix: il suo è un caso che merita di essere raccontato nei dettagli.

 

Dal campo di calcio alla prigione

Tutto inizia con un video intimo trapelato e finisce con una persona in prigione e con lo stesso Hwang Ui-Jo che potrebbe avere la stessa sorte e finire dietro le sbarre.

Errori del passato

La storia risale all'estate del 2022, quando il calciatore sudcoreano registra un suo incontro intimo con una donna a cui, secondo 'The Athletic', non aveva chiesto il permesso per immortalare l'incontro.

Il video viene filtrato

La questione si complica quando quel video trapela su Instagram e la questione diventa scandalo in Corea del Sud. Ma chi aveva postato il video e perché?

 

Un'amante?

Inizialmente, l'autrice del post affermò di essere un'amante di Hwang Ui-Jo e lo accusò di averla manipolato e di aver registrato i suoi incontri con diverse donne senza il loro consenso, un'accusa che il calciatore ha negato.

Allontanato dalla nazionale

Di conseguenza, a novembre 2023 Hwang Ui-Jo è stato allontanato dalla nazionale sudcoreana, finché tutto quello che è successo non è stato chiarito. Nel frattempo, le indagini sono continuate... fino alla grande rivelazione.

Da dove arrivava il video

Seguendo l'indirizzo IP da cui era stato condiviso il video la polizia, secondo 'The Athletic', è riuscita a risalire al luogo da cui era partito il video, ovvero... la casa di Hwang Ui-Jo!

La responsabile

Dopo vari accertamenti è stata individuata la responsabile dei fatti: si trattava della cognata del giocatore, che lavorava per lui da 5 anni, insieme a suo marito, il fratello maggiore di Hwang Ui-Jo, in un'agenzia di rappresentanza che ne gestiva la carriera.

Una cognata vendicativa

Secondo i media sopra citati, l'obiettivo della cognata di Hwang Ui-Jo era dargli una lezione, come ha confessato alle autorità. Lo riteneva responsabile del fatto che avessero dovuto lasciare la Corea del Sud per prendersi cura di lui, senza che lui avesse mai riconosciuto loro il sacrificio fatto. Come vendicarsi? Le era parso che la cosa migliore fosse far trapelare un video intimo del cognato, coinvolgendo anche la persona con cui il calciatore aveva avuto un rapporto.

 

In prigione e tutto risolto? Nient'affatto

La cognata è stata condannata a tre anni di reclusione (che avrebbero potuto essere quattro, come richiesto dalla Procura) per aver divulgato contenuti intimi senza il consenso della vittima. Ma la storia non è finita qui.

Mancava una denuncia

La questione si è complicata per Hwang Ui-Jo quando la donna con cui aveva avuto il rapporto lo ha denunciato per aver fatto trapelare il video e averla registrata senza il suo consenso. Nonostante i tentativi del giocatore del Nottingham Forest di raggiungere un accordo extragiudiziale, non c'è stato niente da fare.

 

E adesso?

Secondo 'The Athletic', la vittima ha affiancato alla prima anche un'altra denuncia, secondo la quale avrebbe ricevuto minacce da parte dei legali di Hwang Ui-Jo, che le avevano intimato che avrebbero fatto trapelare i suoi dati personali. Un'altra mossa imprudente.

Potrebbero volerci 7 anni

Il giocatore è ancora fuori dalla Nazionale sudcoreana e ha un contratto fino al 2025 con la squadra inglese, ma tutto lascia presagire che sarà l'ultimo che firmerà da professionista, soprattutto se il giudice lo riterrà colpevole: per lui potrebbe scattare una condanna a 7 anni di carcere.

 

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