Classifica delle più grandi polemiche sportive del 2024
Il 2024 è stato un anno colossale per lo sport. Mentre eventi come le Olimpiadi, la NFL, la WNBA, la NBA e gli Europei hanno offerto picchi incredibili, dramma e polemiche non sono mai stati lontani dai riflettori. Diamo un'occhiata ai momenti più controversi dello sport internazionale avvenuti nel 2024.
Non si tratta di una questione strettamente sportiva, ma il clamore suscitato da Sean "Diddy" Combs e da quanto presumibilmente accaduto in alcune delle sue elaborate feste, ha gettato una rete più ampia coinvolgendo nientemeno che LeBron James. Quest'ultimo è stato visto in un video diffuso su Instagram mentre diceva a Diddy che "non c'è festa come una festa di Diddy", come riferito dal New York Post.
La NFL ha avuto un anno relativamente tranquillo, fino a quando, a settembre, il QB dei Dolphins Tua Tagovailoa ha subito una grave commozione cerebrale. Questo incidente ha suscitato nuove preoccupazioni sulla sicurezza dei giocatori e sui protocolli della lega sulle commozioni cerebrali, soprattutto dati i precedenti infortuni alla testa dello stesso Tagovailoa. Molti esperti, come l'allenatore dei Las Vegas Raiders, Antonio Pierce, hanno espresso il loro parere, suggerendo che il giocatore avrebbe dovuto ritirarsi per la sua salute.
Una delle prime grandi mosse dell'anno è arrivata piuttosto presto, quando Lewis Hamilton ha preso la decisione choc di lasciare la Mercedes, dove ha vinto sei dei suoi sette titoli mondiali, per accettare un contratto da star con un team Ferrari in difficoltà. A 38 anni, ci si aspettava che Hamilton rimanesse fedele e terminasse il suo contratto in Inghilterra, ma invece la superstar sta barattando tutto nella speranza di far rivivere un gigante italiano.
Sebbene le Olimpiadi estive di Parigi siano state tra le migliori che si possano ricordare, non sono mancate le polemiche. La prima riguarda la cerimonia di apertura. I gruppi religiosi e chiunque cercasse un motivo per offendersi quel giorno, si sono risentiti per una scena di festa che ricordava il dipinto "L'ultima cena" di Leonardo da Vinci e che includeva drag queen e modelle t r a n sgender.
Uno dei momenti più drammatici è arrivato verso la fine dei Giochi, quando Noah Lyles è sceso in campo per la finale dei 200. L'atleta stava lottando contro il Covid da 24 ore ed è stato criticato per aver esposto i suoi compagni di corsa al virus. È riuscito a concludere con una medaglia di bronzo e subito dopo è crollato in pista.
Caitlin Clark è stata uno dei più grandi argomenti di discussione dell'anno sportivo. Ha battuto ogni tipo di record, tra cui quello di 337 assist in una singola stagione. Nonostante questo, non è stata ritenuta all'altezza della squadra di basket femminile Team USA, causando indignazione tra fan e opinionisti, come riportato da Sports Illustrated.
Max Verstappen, nel 2024, è stato il grande protagonista della Formula 1. Ma la superstar olandese si è ritrovata al centro dell'attenzione anche per una salatissima multa di 200.000 dollari dalla FIA ricevuta per aver imprecato in una conferenza stampa al GP di Singapore. Furioso per la multa, Verstappen ha minacciato di ritirarsi anticipatamente, come riportato da ESPN.
I tifosi di calcio inglesi hanno una pessima reputazione quando sono all'estero, e gli Europei del 2024 ne sono la prova. Hanno, difatti, generato il caos scontrandosi con i tifosi serbi nelle strade di Gelsenkirchen prima della partita del Gruppo C tra i due paesi. Non è ancora chiaro chi abbia iniziato la rissa, che ha coinvolto fino a 150 persone mettendo in ombra il match.
A Euro 2024, una delle più grandi controversie si è verificata nei quarti di finale tra Spagna e Germania. Durante i supplementari, il tiro di Jamal Musiala sembrava colpire la mano dello spagnolo Marc Cucurella nell'area di rigore. Nonostante le accese proteste della squadra tedesca, l'arbitro Anthony Taylor e il funzionario VAR Stuart Attwell hanno dichiarato la posizione della mano di Cucurella come "naturale", rifiutandosi di assegnare quello che avrebbe potuto essere un rigore decisivo.
Il boss della Red Bull Christian Horner si è trovato sotto tutti i riflettori quest'anno, per le accuse di "comportamento inappropriato" contro una collega. Accuse infine respinte dopo un'indagine che però ha portato a disordini all'interno del team Red Bull, aggiungendo un ulteriore strato di tensione tra Jos Verstappen, il padre di Max Verstappen, e il team, come riportato da Crash.
Con un inaspettato colpo di scena, Rodri ha vinto il Pallone d'Oro 2024 contro il favorito Vinícius Júnior, nonostante la stagione eccezionale dell'attaccante brasiliano con il Real Madrid. Il ruolo chiave di Rodri nelle vittorie del Manchester City in Premier League e Champions League, insieme alla vittoria della Spagna a Euro 2024, hanno certamente influenzato la scelta finale. Vini e l'intera squadra del Real Madrid hanno boicottato l'evento per protesta, come riportato dal Mirror.
Tornando alle Olimpiadi, uno degli argomenti di discussione più importanti è arrivato dai luoghi più improbabili. La concorrente australiana, Rachael 'Raygun' Gunn, da un giorno all'altro, è diventata uno dei meme più virali e un argomento di talk show, poiché la sua esibizione poco ortodossa, ispirata alla fauna selvatica australiana, non è riuscita a ricevere un solo punto dai giudici in nessuna delle categorie.
Forse le questioni più controverse nello sport sono accadute proprio negli sport universitari, e in particolare nella pallavolo femminile. La questione era incentrata sulla presenza dell'atleta t r a n sgender Blaire Fleming, che gioca per gli Spartans della San Jose State University. La presenza di Fleming nella squadra ha portato al forfait di ben sei squadre durante la stagione regolare, attirando l'attenzione dei media di destra e portando a una situazione che ha visto centinaia di manifestanti e la necessità della presenza della polizia durante le partite.
Si è anche verificata una causa legale contro l'università, guidata dall'ex assistente allenatrice Melissa Batie-Smoose, sospesa dal suo incarico, e che contestava anch'essa il ruolo della giovane atleta nella squadra. La causa è stata successivamente respinta, come riportato dal New York Post, proprio mentre la squadra si preparava per i playoff – una posizione che, secondo alcuni, hanno raggiunto grazie ai punti accumulati dai forfait durante la stagione.