Christian Karembeu disperato: due suoi familiari uccisi con 'due colpi in testa' in Nuova Caledonia

Momenti critici per una leggenda
Tensioni politiche in Nuova Caledonia
Due parenti uccisi
Escalation di violenza
Riforma elettorale imposta da Parigi
La popolazione locale è aumentata
Chiedere una soluzione che sembra lontana
Questione complicata per Macron
Coprifuoco
Momenti critici per una leggenda

Christian Karembeu, famosissimo calciatore francese, campione del mondo nel 1998 e vincitore della Champions League con il Real Madrid nel 2000, sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua vita dopo aver perso due membri della sua famiglia.

Tensioni politiche in Nuova Caledonia

Ritiratosi dal 2005, l'ex calciatore francese ha rilasciato un'intervista a 'Europe 1' in cui ha parlato degli incidenti che si stanno verificando in Nuova Caledonia, dove è nato.

 

Due parenti uccisi

"Due persone della mia famiglia sono state colpite alla testa. Sono dei cecchini. Speriamo che si indaghi su questi omicidi", ha commentato con sorpresa di tutti.

Escalation di violenza

Il motivo di questo drammatico incidente è che l’arcipelago sta attraversando una crisi politica che ha generato un’incredibile escalation di violenza.

 

Riforma elettorale imposta da Parigi

Il motivo è la riforma elettorale, promossa da Parigi, che mira ad allargare l'elettorato locale a coloro che vivono in Nuova Caledonia da oltre 10 anni, il che aggiungerebbe circa 25.000 aventi diritto di voto, sui 270.000 che vivono nell'arcipelago.

La popolazione locale è aumentata

Il problema è che la popolazione indigena locale, che rappresenta oltre il 40% della popolazione, si oppone a questa misura e vuole mantenere il voto solo per coloro che sono nati in Nuova Caledonia e per i loro discendenti. Ciò che nessuno si aspettava era il livello di violenza e di organizzazione che hanno dimostrato, come confermato dalla BBC.

"Ho perso membri della mia famiglia"

Tra i residenti che hanno perso la vita ci sono i parenti di Christian Karembeu. "Ho perso membri della mia famiglia, quindi sono rimasto in silenzio perché sono in lutto."

Chiedere una soluzione che sembra lontana

L'ex calciatore ha chiesto ai politici della Nuova Caledonia di risolvere la situazione il prima possibile, per evitare ulteriori morti, ma anche di indagare su cosa sia successo ai suoi due parenti.

 

Questione complicata per Macron

Parallelamente, il presidente francese Emmanuel Macron ha revocato lo stato di emergenza decretato nel mese di maggio in Nuova Caledonia, dopo la morte, all'inizio del mese, di sette persone. Inoltre la misura è stata rinviata e verrà rivalutata tra qualche settimana.

Coprifuoco

Tuttavia, l'Alto Commissario della Repubblica della Nuova Caledonia, Louis Le Franc, ha riferito che manterranno le misure restrittive, tra cui "il divieto di qualsiasi circolazione sulle strade e sulle aree pubbliche di tutto il territorio dalle 18:00 alle 06:00", un coprifuoco giornaliero di 12 ore che dà la misura di come è la situazione.

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