Cambiando le regole del gioco: l'impatto di David Beckham sulla Major League Soccer

David Beckham, un'icona
Oltre il calcio
Carriera in Europa
Riconoscimenti europei
L'approddo alla MLS
Primo grande nome
La 'regola Beckham'
Di cosa si tratta
Successo a Los Angeles
Una bacheca piena di trofei
L'effetto sul campionato
Crescita della MLS mentre giocava in campionato
Espansione della copertura mediatica
Superstar globali che seguono le sue orme
Tutti al Galaxy!
Proprietario di una franchigia
L'acquisto dell'Inter Miami
Difficili inizi a South Beach
Capacità di attrarre grandi nomi
'Ha dato il meglio di sé'
David Beckham, un'icona

Incoronato più volte Uomo dell'anno da GQ, immagine delle campagne pubblicitarie di Calvin Klein e protagonista di innumerevoli copertine, David Beckham è senza dubbio una delle più grandi icone maschili degli ultimi 30 anni.

Oltre il calcio

L'influenza di Beckham nel campo della moda e degli affari si è fatta particolarmente sentire negli Stati Uniti, dove ha scavalcato le frontiere del calcio dopo il suo trasferimento a Los Angeles.

Carriera in Europa

Prima del suo trasferimento negli Stati Uniti, David Beckham ha fatto parte di due giganti del calcio europeo: Manchester United e Real Madrid.

Riconoscimenti europei

Durante il periodo in cui ha militato nel Real Madrid e nei "Red Devils", il centrocampista ha vinto 14 importanti trofei, tra cui 6 titoli di Premier League e uno di Champions League.

L'approddo alla MLS

Stando a quanto riferisce sportskeeda.com, dopo l'enorme successo in Europa, David Beckham firma un contratto quinquennale da 32,5 milioni di dollari con i Los Angeles Galaxy nel 2007.

Primo grande nome

Beckham è stato il primo grande nome a giocare nella Major League Soccer dalla stagione inaugurale del campionato nel 1996.

La 'regola Beckham'

Sempre secondo sportskeeda.com, il divo del calcio è stato il primo giocatore nella storia della MLS a essere ingaggiato secondo la regola del giocatore designato, precedentemente nota come "regola Beckham".

Di cosa si tratta

La norma stabiliva che lo stipendio di Beckham non sarebbe stato conteggiato nel tetto salariale dei LA Galaxy. Nel 2016 il numero di tali giocatori è salito a 50.

Successo a Los Angeles

Con uno stipendio astronomico e il mondo intero a guardare, la carriera di Beckham nella West Coast è stata ricca di onori.

Una bacheca piena di trofei

Nei cinque anni trascorsi con i Galaxy, Beckham ha vinto 13 premi individuali e di squadra, tra cui 2 MLS Cup, 2 Best MLS Players Awards e 2 Supporters Shield.

L'effetto sul campionato

L'arrivo della prima stella europea in terra statunitense avrebbe sempre avuto grandi ripercussioni sul piano finanziario.

Crescita della MLS mentre giocava in campionato

Secondo The Independent, nel periodo in cui "Becks" ha giocato nella MLS il campionato è passato ad avere da 12 a 19 squadre e le vendite di merchandising sono aumentate del 231%.

Espansione della copertura mediatica

I compensi per l'espansione della franchigia sono cresciuti da 10 a 40 milioni di dollari e anche il valore della copertura mediatica è aumentato vertiginosamente. Sono stati 157 i Paesi che hanno trasmesso la sua ultima partita contro gli Houston Dynamo, come racconta The Independent.

Superstar globali che seguono le sue orme

Dall'arrivo di Beckham negli Stati Uniti, alcune delle più grandi star del calcio europeo hanno seguito lo stesso percorso di "DB7".

Tutti al Galaxy!

Dopo il ritiro di Beckham, giocatori come Steven Gerrard, Robbie Keane, Zlatan Ibrahimovic e, attualmente, Javier Hernandez hanno giocato nel Los Angeles Galaxy.

Proprietario di una franchigia

Secondo dailymail.co.uk, David Beckham aveva un'opzione per l'acquisto di una franchigia di espansione MLS a una somma fissa di 25 milioni di dollari nel suo contratto con il Galaxy.

L'acquisto dell'Inter Miami

Come spiega celebritynetworth.com, nel 2014 "DB7" ha creato il Beckham Brands Holding Group con il partner commerciale Simon Fuller per costituire finanziariamente l'Inter Miami FC.

Difficili inizi a South Beach

Da quando l'Inter Miami ha iniziato a competere nel 2020, ha faticato a imporsi, finendo al 19°, 20° e 12° posto nelle prime tre stagioni di campionato.

Capacità di attrarre grandi nomi

Sebbene i risultati siano stati scarsi, Beckham non ha avuto problemi ad attirare grandi nomi nella franchigia. Tra questi, Gonzalo Higuaín e Blaise Matuidi della Juventus e gli ex giocatori della Premier League Ryan Shawcross, Kieran Gibbs e DeAndre Yedlin.

'Ha dato il meglio di sé'

Secondo quanto riportato da cbc.ca, il commissario della MLS Don Garber ha dichiarato: «Non credo che nessuno possa dubitare che abbia dato il meglio di sé in tutti i frangenti. È stato un ambasciatore incredibile per il campionato e per i Galaxy».

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